15 Settembre 2010 8.56 a.m.
Una data che aspetto fin dalla fine di luglio quando ho prenotato il biglietto che mi avrebbe portato a Madrid. Destinazione? Salamanca, una scelta azzardata e inusuale ma indicata come la città erasmus per eccellenza a livello europeo. 35000 studenti su 160000 abitanti un dato che fa pensare che di sicuro qualcosa da fare ci sarà. Tutti dicono che c’è molta fiesta in Salamanca, provincia della Castiglia e Leon, al confine con il Portogallo. Un luogo adatto per chi vuole imparare lo spagnolo, per chi come me non sa una benché minima parola, visto che lì è privo di accento (anche se poi voglio essere spiegato cosa vuol dire privo di accento -.-‘). Fatto sta che ci siamo. Adesso sono in aeroporto ritardo di 2h (nnamo bene) per il volo a Madrid. Tante le cose a cui ho dovuto pensare prima di partire innanzitutto la casa. Cercando su easypiso.com (il nostro easystanza) ho trovato molte case carine ma non mi sono mai avventurato nel confermare una casa anche perché le bufale si prendono e anche belle grosse, onde evitare di restare in mezzo ad una strada; motivo per cui ho deciso di prenotare per una settimana un ostello (hostal in spagnolo) in centro Hostal Revolutum, un piccolo ostello carino e soprattutto con connessione wifi. La colazione è pure inclusa e a 20€/notte tutto questo servizio mi pare anche un prezzo ragionevole. Tra l’altro considerando che sta in centro (anche se Salamanca è piccola) mi fa sentire più sicuro e più avvolto nella realtà Salmantina. Altra preoccupazione non da meno è stata (perché parlo al passato?!?!) la lingua. Ho optato per un corso autodidatta di spagnolo dal nome molto intuitivo “Uso de la gramàtica espanola” livello elemental (c’era bisogno di specificarlo???) di Francisca Castro edito da Edelsa Grupo Didascalia S.A. (13,50 da Feltrinelli in Torre Argentina a Roma) il tutto contornato da un piccolo dizionario pratico e di facile utilizzo di Garzanti (oltre 60000 lemmi) 7,50 da (stesso posto) Feltrinelli. Devo dire che un po’ mi sta servendo anche perché ha riempito le mie giornate noiose d’estate (lo spagnolo ho sempre desiderato studiarlo e impararlo ecco perché non mi annoiavo) e tra un hola e un como estas sto cercando di capire e di preparare discorsetti da poter dire quando arriverò tipo donde esta la estacion de el bus? O tengo una reservacion por una semana (fino a qualche giorno fa ero convinto si dicesse prenotacion…ho detto tutto!!!). Però sono carico molto motivato a fare questa esperienza che tutti dicono serve molto nella vita e cambia in modo esagerato; già! È questo quello di cui ho bisogno un cambiamento che non guasta mai. La voglia di cambiare mi affascina sempre ed è proprio questo quello di cui ho bisogno dopo un periodo di (permettetemelo) merda ho passato. Quindi premo il pulsante PAUSA su Roma e mi concedo un break in Spagna. Tante sono le aspettative, prima fra tutte l’amicizia e la conoscenza di persone interessanti da tutta Europa; i week end fuori porta che mi faranno scoprire la bellezza della Spagna e beh non mi sbilancio troppo perché in fondo voglio essere sorpreso una volta ogni tanto!
Ancora altre 3h prima della partenza, mi incammino sperando di trovare qualcosa o qualcuno di interessante con cui intrattenermi…chissà magari un salmantino/a originario di là!
Hasta luego
